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Zach Braff chiede l'aiuto dei fan per Wish I Was Here

La notizia è freschissima, ma in poco tempo ha fatto il giro del pianeta fra gli estimatori di Zach Braff, che più di tanti è rimasto nel cuore degli spettatori per una sola, magnifica interpretazione: quella di JD nella serie Scrubs.

Tralasciando tutti i discorsi sul perché Scrubs sia la serie comedy più bella di sempre (parafrasando il Dr.Cox quando spiega come i Red Wings siano indubbiamente la più grande squadra sportiva della storia dello sport), Zach Braff si è rivelato subito un ottimo attore, tanto di cinema, televisione o teatro che sia. Non volendo parlare di Scrubs (non possiamo proprio?!) possiamo citare All New People, opera teatrale portata in scena a Londra, The Last Kiss, remake dell'italianissimo L'ultimo bacio, Il grande e potente Oz e La mia vita a Garden State. Proprio riguardo a quest'ultimo, Braff ha deciso di voler girare un seguito, chiamato Wish I Was Here e per farlo ha deciso di utilizzare uno dei metodi più democratici e moderni che esistono: la raccolta fondi.
Attraverso il portale specializzato kickstarter.com è possibile visionare un video con protagonista proprio Braff ed un suo amico nonché collega, Jim Parsons, lo Sheldon di The Big Bang Theory, che già compariva nel primo capitolo della storia. Alla domanda: "Magari vi piacerebbe se Donald Faison apparisse in un cameo, ma se la casa di produzione dicesse 'si, OK il cameo, ma per il ruolo è meglio Denzel Washington',  cosa fareste?", ecco comparire in scena anche l'orso bruno a caricare ancora di più il video. Diavolo sembra quasi di vedere una puntata di Scrubs mai mandata in onda! Braff ha spiegato come questa idea del progetto su kickstarter.com sia una novità, in particolar modo in campo cinematografico. Ma ha spiegato anche come potrebbe essere una svolta, un nuovo modo di lavorare. D'altronde La mia vita a Garden State fu possibile grazie ad un grande fan di Scrubs con un bel pacco di soldi: perché non potrebbe essere la stessa cosa con molti fan di Scrubs?
La questione non è meramente economica ma di decisioni. Braff non vuole alcun tipo di imposizione da parte di nessuno per girare al meglio il film e necessita di 2 milioni di dollari entro una settimana. Gli investitori avranno i più svariati bonus, limitati ai cittadini americani come la possibilità di visitare il set, assistere alla premier ed altro. Mentre scriviamo, sono già stati raggiunti i 150.000 dollari e l'iniziativa è stata lanciata solo poche ore fa.
Vi lasciamo tutte le coordinate per unirvi a Braff e per sostenerlo, siamo sicuri che non mancherete: http://www.kickstarter.com/projects/1869987317/wish-i-was-here-1. Noi ci stiamo facendo un pensierino (forse più di uno n.d.s.)!

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