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Venezia 79, giorno finale: i vincitori

Titolo di coda per la Mostra del Cinema 2022, Venezia 79. La cerimonia di conclusione ha assegnato i premi al Concorso, alla sezione Orizzonti e a Venezia Classici.

La giuria presieduta da Julianne Moore e composta da Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan, Leila Hatami, Kazuo Ishiguro e Rodrigo Sorogoyen, dopo aver visionato i 23 film in competizione ha deciso di assegnare il Leone d’oro al film che nessuno si aspettava, anzi non a un film, ma a un documentario: All the beauty and the bloodshed della documentarista americana Laura Poitras, produzione USA. Non ha vinto quindi No BearsBones and All Argentina, 1985, ma l’outsider per quanto il lavoro della regista abbia ben impressionato a Venezia 79. A seguire la giuria ha assegnato il Leone d’Argento - Gran Premio della Giuria ad Alice Diop regista di Saint Omer che ha anche ottenuto il Leone del Futuro - Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentis” secondo la giuria presieduta da Michelangelo Frammartino
Il Leone d’Argento per la Miglior Regia, invece, è stato assegnato a Luca Guadagnino per il film Bones and All che quando ha ricevuto il premio ha detto: “Fare film è la mia vita, lo faccio fin da quanto avevo 8 anni con i miei Super8 e grandi compagni di viaggio che sono qui stasera. Il cinema non conosce geografia e non conosce confini, per questo dedico il premio a Jafar Panahi e Mohammad Rasoulof, arrestati dal governo iraniano. Viva loro, viva la sovversione e viva il cinema!". Le Coppe Volpi alle migliori interpretazioni sono state vinte da Cate Blanchett, quella femminile, per il film r, mentre quella maschile è stata consegnata a Colin Farrell che però non era a Venezia per impegni su un set e quindi è apparso in diretta da Los Angeles; la Coppa l’ha ritirata il regista del film The Banshees of Inisherin Martin McDonagh, che subito dopo ha preso il Premio per la Miglior Sceneggiatura. Il Premio Speciale della Giuria è stato dato a Jafar Panahi per No Bears, mentre il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente è finito nelle mani di Taylor Russell per la sua interpretazione in Bones and All.
Qui di seguito potete trovare la lista di tutti i premiati nelle altre sezioni. Per quanto riguarda noi, ci prendiamo qualche giorno per riflettere sulla selezione e su questo palmares per poi darvi le nostre considerazioni.

CONCORSO

Leone d’oro per il miglior film a All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras  

Leone d’Argento - Gran Premio della Giuria a Saint Omer di Alice Diop 

Leone d’Argento - Premio per la Miglior Regia a Luca Guadagnino per il film Bones and All 

Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile a Cate Blanchett per il film Tàr di Todd Field

Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile a Colin Farrell per il film The Banshees of Inisherin di Martin McDonagh 

Premio per la Miglior Sceneggiatura a Martin McDonagh per il film The Banshees of Inisherin di Martin McDonagh 

Premio Speciale della Giuria a No Bears di Jafar Panahi 

Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente a Taylor Russell nel film Bones and All di Luca Guadagnino 

ORIZZONTI

Premio Orizzonti per il miglior Film World War III di Houman Seyedi

Premio Orizzonti per la miglior Regia a Tizza Covi, Rainer Frimmel per Vera

Premio Orizzonti per la miglior Sceneggiatura a Fernando Guzzoni per Blanquita

Premio Speciale della Giuria di Orizzonti a Bread and Salt di Damian Kocur

Premio Orizzonti per il miglior Cortometraggio a Snow in September

Premio Orizzonti per la miglior Interpretazione Maschile a Jang-e Jahani Sevom per World War III

Premio Orizzonti per la miglior Interpretazione Femminile a Vera Gemma per Vera

ORIZZONTI EXTRA 

Premio degli spettatori - Armani Beauty a Nezouh di Soudade Kaadan 

VENEZIA CLASSICI 

Premio Venezia Classici per il Miglior documentario sul cinema a Fragments of Paradise di KD Davison

Premio Venezia Classici per il Miglior Film restaurato a Koroshi no raduni (Branded to kill) di Suzuki Seijun (Giappone, 1967)


Davide Parpinel

Del cinema in ogni sua forma d'espressione, in ogni riferimento, in ogni suo modo e tempo, in ogni relazione che intesse con le altri arti e con l'uomo. Di questo vi parlo, a questo voglio avvicinarci per comprendere appieno l'enorme e ancora attuale potere di fascinazione della settima arte.

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