Viaggio continuamente nel tempo e nello spazio per placare un'irresistibile sete di film. Con la voglia di raccontare qualche tappa di questo dolce naufragar nel mare della settima arte.
La regista cinese ci racconta The Crossing, il suo film d’esordio. Il lavoro di preparazione, le scelte stilistiche, il rapporto con il mentore Tian Zhuangzhuang
“Costruire un personaggio è come dipingere: si parte da una struttura di massima, poi si delinea l’interno e si aggiungono i colori”. Il mestiere dell’attrice secondo Yao Chen, la diva cinese protagonista di Lost, Found diretto da Lu Yue e premiata a Udine per la carriera e il suo impegno umanitario
“Il mio cinema suona il rock”. Il regista giapponese ci racconta JK Rock, commedia musicale su una band femminile di liceali: le ispirazioni, la scelta delle ragazze, il lavoro sul set
Ritorno alla regia di Lu Yue dopo oltre dieci anni. Operazione commerciale, il soggetto è ripreso da un film coreano, che senza esaltare funziona comunque come dramma personale e sociale, raccontato con la tensione narrativa del thriller
Un piccolo film costruito con pochi soldi e tante buone idee. Un mashup di stili e generi. Una bizzarra opera prima, tra commedia e dramma con venature noir, che porta all’attenzione un nuovo autore giapponese da tenere d’occhio per il futuro: Seiji Tanaka. Vincitore del premio Gelso Bianco come miglior opera prima o seconda della selezione ufficiale del Far East Film Festival 2019
Tutto pronto a Udine per la 21esima edizione (26 aprile – 4 maggio) del Far East Film Festival, punto d’osservazione privilegiato sulle tendenze, gli stili e il mercato cinematografico dell’Estremo Oriente: 76 titoli e tanti ospiti tra i quali la star hongkonghese Anthony Wong, la diva cinese Yao Chen e la grande attrice coreana Jeon Do-yeon che riceveranno il premio alla carriera
Incontro con il regista cileno: il cinema durante il governo Allende, il lungo esilio in Germania ai tempi della dittatura di Pinochet, i lungometraggi Taxi para tres e Cirqo presentati in Sardegna al Terre di Confine Film Festival
Alla dodicesima edizione di Terre di Confine Film Festival focus sul cinema cileno, una delle realtà cinematografiche più vive nel panorama internazionale. Tra gli ospiti presenti in Sardegna Orlando Lubbert, regista che ha vissuto l’esilio per motivi politici in Europa durante la dittatura di Pinochet, Francisco Hervé e Jose María González.
This is (not) Khavn (De La Cruz). Il regista filippino si racconta all'Across Asia Film Festival 2018: la grande energia creativa, la passione per il cinema, le collaborazioni internazionali
Un thriller notturno che affronta il tema della corruzione della polizia e dei governanti 'intrappolando' lo spettatore in un furgone con i protagonisti di una storia ispirata a un fatto di cronaca della metà degli anni Novanta